Per che tipo di persone è più adatta la terapia cognitivo-comportamentale?

La psicoterapia cognitivo-comportamentale ha dimostrato la sua efficacia in modo scientifico su pazienti di ogni tipo. Cionondimeno, essendo un approccio operativo e tendenzialmente empirico, è possibile delineare il profilo delle persone che possono maggiormente beneficiare di questo metodo:

Persone che riportano problemi o difficoltà specifici, in quanto tale approccio lavora perseguendo obiettivi precisi e focalizzandosi su contenuti ben definiti. È dunque meno indicata per soggetti che riportano disagi vaghi e astratti, e che sfuggono a una precisa identificazione di ciò che non va o di quali scopi vorrebbero raggiungere.

Persone che si identificano con un approccio breve, operativo e focalizzato sulla soluzione dei problemi. È dunque meno indicata per soggetti che desiderano un sostegno di lunga durata, soprattutto incentrato su una ampia ma vaga comprensione delle proprie dinamiche intime.

Persone sinceramente motivate alla soluzione dei propri problemi. È dunque meno indicata per soggetti che giungono in terapia per accontentare altre persone (che si tratti di parenti, partner o istituzioni), o che si aspettano risultati magici / miracolosi.

Persone convinte di poter avere un ruolo centrale e attivo nella soluzione dei propri problemi, malgrado abbiano compreso di aver bisogno di un aiuto esterno per affrontarli. È dunque meno indicata per soggetti che ritengono che le proprie difficoltà abbiano origini inconsce non rilevabili attraverso una serie di scambi verbali basati sulla logica e la condivisione.

Persone pronte a impegnarsi in prima persona per la soluzione dei propri problemi. È dunque meno indicata per soggetti che desiderano delegare ogni progresso terapeutico ad altri: l’approccio cognitivo-comportamentale richiede esplicitamente al paziente di collaborare attivamente con il terapeuta nell’analisi e nella soluzione delle difficoltà sperimentate, sia durante le sedute (attraverso interventi, validazioni delle ipotesi presentate, presentazione di aneddoti o informazioni significativi) che al di fuori di esse (effettuando con impegno i compiti a casa assegnati di volta in volta).